Cosa significa utilizzare un Modello di Marketing pratico – Fai il gioco delle differenze

Modello di Marketing pratico

Cosa significa utilizzare un Modello di Marketing pratico – Fai il gioco delle differenze

Esco proprio adesso da una riunione con un cliente. Durante l’incontro abbiamo fatto un gioco, e dato che ce l’ho qui bello fresco, mi va di farlo anche con te.

È il gioco delle differenze.

Abbiamo messo nero su bianco le differenze tra l’utilizzare un Modello di Marketing pratico e l’affidarsi al “MarketingTeorico”, quello dei grossi paroloni e della poca concretezza.

Ti va di giocare?

Partiamo e vediamo chi vince.

Squadra 1: Modello di Marketing pratico

Squadra 2: Marketing Teorico

Pronti via.

1. Modello di Marketing pratico

Con un Modello di Marketing pratico decidi in prima persona del tuo marketing, tenendo sotto controllo costi e risultati.

Il percorso è:

scrivi → ragioni → capisci → hai le risposte → agisci → misuri

Nello specifico:

Scrivi

Usi carta, penna e post-it. Un Modello di Marketing si fa con strumenti che vedi e tocchi. Agisci in prima persona assieme al tuo team. In sostanza:

  • stampi un foglio in formato A1 con il modello da compilare (il modello si chiama canvas)
  • lo appendi nella sala dove andrà svolta la riunione per compilarlo
  • raduni il tuo team (appena sotto ti spiego perché più eterogeneo è meglio è)
  • usi penna e post-it
  • compili le 9 aree

Perché un team eterogeneo è meglio?

ModelloMarketing™ prevede che tutti i membri della tua azienda, o almeno diversi rappresentanti di aree differenti, siano parte attiva nella costruzione del tuo Modello di Marketing Online. Dai piani “alti” fino allo stagista appena arrivato, tutte le persone coinvolte che credono nel progetto e nell’azienda, sono importanti. L’innovazione richiede il contributo di persone che rappresentano aree diverse.

Non prendere sottogamba questo aspetto: se sai assemblare il gruppo giusto, avrai in pugno forti possibilità di generare le idee giuste.

Pensa a come osserva lo stesso dato un responsabile commerciale e un’addetta al customer service. Due approcci distanti, e per questo incredibilmente utili.

Ragioni

Il canvas è suddiviso in 9 aree. Ho voluto questa suddivisione perché ti aiuta a ragionare pezzo dopo pezzo. Una volta compilata ciascuna delle 9 aree ti fermi, guardi quello che hai davanti e inizi a selezionare, a smussare, a togliere i post-it in più.

Nuovamente, ecco il perché del team eterogeneo: i punti di vista commerciali e quelli markettari devono coesistere nella fase di smussamento.

Capisci

Costruendo il tuo Modello di Marketing con il mio canvas, hai chiare davanti a te le 4 macro-zone con cui la tua azienda ha a che fare ogni giorno, ossia:

  • zona strategica: metti le basi per andare da A verso B
  • zona operativa: capisci come agire
  • zona finanziaria: definisci i costi
  • zona dei risultati: analizzi quanto ottenuto

Ragioni poi su 9 aree per avere finalmente chiaro:

  1. Valore Offerto: cosa offri di unico nel mercato? cosa ti distingue dai concorrenti? perché scegliere proprio te?
  2. Clienti: chi è il tuo cliente ideale? come si comporta? cosa desidera ottenere da te?
  3. Messaggio: qual è il messaggio differenziante da mettere nella testa dei potenziali clienti?
  4. Diffusione del Messaggio: quali canali e strumenti online utilizzare per parlare con gli utenti?
  5. Da Contatto a Cliente: quale relazione esiste tra azioni marketing e azioni commerciali? perché sfruttare le community?
  6. Pianificazione Attività: come raggiungi lo scopo e in quanto tempo?
  7. Ruoli e Risorse: chi fa cosa? quali risorse interne o esterne utilizzare?
  8. Costi: qual è l’idea di spesa da mettere sul piatto per le attività che serve svolgere?
  9. ROI: come calcolare il ritorno all’investimento delle azioni intraprese?

Hai le risposte

Prima di utilizzare un mio Modello di Marketing avevo un sacco di dubbi e investivo male. Poi ho capito cosa sbagliavo. Le risposte sono diventate ModelloMarketing™.

Agisci

L’area 7 del canvas si chiama Ruoli e Risorse. Il chi fa cosa. Capisci come agire internamente o quali partner esterni sono necessari.

Misuri (e modifichi all’occorrenza)

Dopo pochi giorni dall’avvio delle prime attività fai subito uno step per verificare che tutto stia procedendo come stabilito, in modo da verificare possibili imprevisti. Una volta che la macchina è partita fai controlli periodici.

Qui avrai i primi risultati concreti: misurando capisci cosa va e cosa non va. Il tuo Modello di Marketing, appeso al muro in una zona visibile e accessibile a tutti in azienda, sarà lì ad aspettarti per correggere il tiro e rimisurare per tornare in pista.

Difficilmente troverai il motore oliato fin dall’inizio, ma il vantaggio è che puoi identificare l’area dove ci sono le criticità, correggere e poi ripartire. Tenendo sempre monitorata (misurata) la situazione.

2. Marketing Teorico

Il Marketing Teorico è quello dove:

paghi → ti fidi → non capisci → non hai controllo → non vedi risultati

Nello specifico:

Paghi

Uh, ti hanno raccontato proprio una bella storiella, eri dubbioso sulle prime ma alla fine, ubriaco di parole, ti hanno convinto: quello che faranno è utile (anche se non hai capito esattamente di cosa si tratta).

Ti fidi (?)

Ti sembrano affidabili. Hai visto sul sito di questa agenzia i loghi di altre aziende con cui lavorano. Sono forti, quindi (nel corso ModelloMarketing™ ti spiego come trasmettere fiducia al cliente anche se il tuo brand non lo conosce nessuno. I loghetti non servono).

Non capisci

Non hai ben capito cosa fanno, qualcosa su Facebook, ti hanno parlato di engagement e che devono “popolare le pagine social”…Dai aspetta e guarda cosa succede.

Non hai controllo

Hai capito che ci sono dei soldi che vanno a Google e Facebook + dei soldi che vanno all’agenzia per la gestione delle campagne. Ti hanno detto di fornire loro un budget complessivo, ma come divideranno i costi? Nebbia assoluta.

Non vedi risultati

Secondo te, con queste premesse, come possono esserci dei buoni risultati?

E soprattutto, come fai a comprenderli se fino a questo momento sei stato al buio più completo? Hai qualche strumento in mano per misurare? Lo sai usare?

Per fortuna non tutte le agenzie web o i consulenti di marketing online sono così. Ci sono in giro anche ottimi professionisti. Con ModelloMarketing™ hai in mano il controllo della situazione e, se qualcuno vuole venderti fumo, sai che domande fare per smontare la facciata.

Il gioco è finito. Chi ha vinto tra le 2 squadre? 😉

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Sono Stefano Cattelani, formatore e consulente in Marketing Online. Ho ideato il metodo ModelloMarketing™, il primo sistema che permette a imprenditori e manager di creare da zero un modello di business con cui tenere sotto controllo costi e risultati del loro Marketing sul Web. Founder & CEO di Digital Followers Srl, sono amante del gioco di squadra e della mia famiglia (il mio primo team).