Non farti trovare impreparato: programma in anticipo
In ogni strategia vincente, lo sai, la pianificazione è il fulcro.
Immagina: devi essere a Roma il prossimo martedì alle 11.30 per un appuntamento con un potenziale cliente. Perfetto. Il tuo obiettivo è essere puntuale a Roma quel giorno.
Sai quindi che devi arrivarci, hai davanti il tuo obiettivo.
Ora si tratta di capire come arrivarci, ossia con quale mezzo. Auto? Treno? Aereo?
In auto ci metteresti tot tempo, in aereo ce ne metteresti 1/3, però in treno avresti la giusta via di mezzo tra tempo impiegato e possibilità di rileggere gli appunti prima della riunione col potenziale cliente, un cliente che ovviamente ti vuoi portare a casa, dato che da imprenditore/manager vuoi che tutto questo si trasformi in denaro.
Devi quindi ragionare non solo su quanto costa il biglietto, ma anche su quanto costa il tuo tempo per il viaggio ma anche di quanto questo tempo potrebbe in realtà essere un investimento per ultimare i ragionamenti pre-meeting.
Capisci bene come pianificazione delle attività sia fondamentale, perché ti permette di procedere senza commettere passi falsi: programmi e prevedi in anticipo le azioni da compiere e i pro e i contro delle diverse alternative. L’auto costa meno dell’aereo, ma l’aereo ci mette meno, ma in treno puoi sfruttare del tempo per…, e così via.
Inoltre devi ragionare anche sul tipo di cliente che stai andando a incontrare, come ti devi presentare, come ti devi vestire, se è meglio andare da solo o portare con te un collaboratore, eccetera.
In ModelloMarketing dedico un’intera area (la numero 6) alla Pianificazione delle Attività. Ogni modello di marketing, da quello della grossa multinazionale a quello del bar del paese, prevedere un certo numero di operazioni per raggiungere i mercati, acquisire nuovi clienti e mantenere la relazione quelli attuali.
Cosa ti consiglio di fare
Negli anni ho notato come i miei clienti faticassero a gestire la programmazione delle loro attività strategiche, operative, economiche e di valutazione del ritorno sull’investimento.
In sostanza la storia che si ripeteva era questa: riunione in cui parlare degli “obiettivi da raggiungere”, durante la quale discutevano di tutto fuorché di quello che li avrebbe aiutati a evitare mosse azzardate. All’ordine del giorno mancava un punto focale: una sana pianificazione ridotta all’osso (e quindi facilmente gestibile) del “cosa serve per”.
Il metodo di programmazione di cui parlo in ModelloMarketing™ l’ho provato prima su me e poi con i modelli di marketing dei miei clienti, e funziona a dovere. È una cosa semplicissima, oserei dire banale. Ma è un ottimo paracadute per la gestione di quello che succede da qui all’appuntamento a Roma con quel potenziale cliente.
Le 3 attività principali da pianificare
Esistono 3 tipi di attività da considerare all’interno di un piano di marketing:
1. Produzione
Le vere e proprie attività per realizzare il messaggio e la sua sua diffusione; la produzione di un contenuto prevede l’impiego di risorse intellettive e operative. Qui servono insomma le persone che fanno, le quali avranno bisogno, con tutta probabilità, di piattaforme o infrastrutture tecnologiche per poter essere operative.
2. Piattaforme
Con piattaforme intendo tutti quei servizi online che servono per pubblicare e diffondere il tuo messaggio: un sito web, una piattaforma professionale per l’invio di newsletter (email marketing), social media. Sono le vere e proprie strutture virtuali su cui pubblichi un contenuto.
3. Infrastrutture Tecnologiche
Vuoi fare video marketing? Hai bisogno di una telecamera, di un microfono e forse di una saletta adatta per le tue registrazioni. Per fare marketing online, che è quello che ti consiglio assolutamente di fare, non puoi prescindere dal dotarti di software che rendono molto (se sai cercare bene).
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